Originario del Peloponneso, il vitigno si è diffuso nel Lazio e in Campania e, seppure limitatamente un pò ovunque nell'Italia centro-meridionale. Si distingue dalla Malvasia di Candia Aromatica per l'assenza di aromaticità nella bacca. Utilizzato esclusivamente per la vinificazione, fornisce un vino giallo paglierino carico, dal sapore amarognolo con tendenza all'ossidazione.
FOGLIA
Grande, pentagonale, pentalobata, seno peziolare a U aperto, seni laterali superiori a V aperti, seni laterali inferiori a V poco profondi. Denti medi.
GRAPPOLO
Grande, piramidale, alato, semispargolo.
ACINO
Medio, sferoidale, buccia pruinosa sottile e consistente, colore giallo dorato.
PESO MEDIO GRAPPOLO
450 grammi
EPOCHE FENOLOGICHE
Germogliamento: tardivo Invaiatura: tardiva
Fioritura: media Maturazione: medio - tardiva
GIUDIZIO DEL CLONE
Clone italiano di ottima vigoria, produzioni elevate e costanti. Fertilità buona. Adatto ai terreni collinari ben esposti e a quelli argillosi. Sistemi di allevamento consigliati: media espansione con potature medio - lunghe. Biotipo molto generoso, può produrre eccezzionali quantità. Predilige i climi caldi, ottima resistenza alla siccità. Buona tolleranza alle gelate primaverili, al vento, alla botrite.