Originario dell'Emilia, il vitigno è coltivato nella provincia di Reggio Emilia e Parma, rappresenta uno dei più classici Lambruschi emiliani. Si è diffuso in alcune aree del Sud Italia per il suo vigore, per la produttività e per l'adattabilità ad ambienti diversi. Utilizzato esclusivamente per la vinificazione, il vino ottenuto si presenta molto colorato, tannico, di corpo. Viene imbottigliato dolce per ottenere le tipologie amabile e frizzante.
FOGLIA
Media, pentagonale, trilobata, seno peziolare a V o U aperto, seni laterali superiori poco marcati a U. Denti poco pronunciati.
GRAPPOLO
Medio, lungo, cilindrico, alato, spargolo.
ACINO
Medio - piccolo, rotondo, buccia molto pruinosa spessa e coriacea, colore blu - nero.
PESO MEDIO GRAPPOLO
220 grammi
EPOCHE FENOLOGICHE
Germogliamento: medio Invaiatura: media
Fioritura: media Maturazione: tardiva
GIUDIZIO DEL CLONE
Clone italiano vigoroso, produzione buona e costante. Fertilità discreta. Adatto ai terreni non eccessivamente fertili. Sistemi di allevamento consigliati: GDC o non troppo espansi con potature corte. Biotipo molto rustico, versatile, può essere coltivato in diversi tipi di ambienti e non presenta particolari problemi di adattamento climatico.